Caro Amico Odontoiatra
Prima di continuare la lettura ti faccio una domanda:
Perché la maggioranza dei Titolari di Studio Dentistico sono costretti a sudare sette camice per farsi confermare i Piani di Cura dai Nuovi Pazienti, e spesso ci riescono solo stracciandosi il camice a forza di sconti…
…mentre un’esigua minoranza chiude sistematicamente 8 Piani di Cura su 10 dai Nuovi Pazienti, senza sconti, e soprattutto ne diventa all’istante il punto di riferimento definitivo per loro, la loro famiglia e i loro amici?
La risposta è semplice: i primi si limitano a fare delle semplici prime visite, mentre i secondi creano delle Esperienze di Prima Visita Memorabili.
Lascia che ti spieghi a cosa mi riferisco.
Partiamo da un fatto che potrebbe sorprenderti.
La maggior parte degli odontoiatri SOVRASTIMA drasticamente i tassi di accettazione dei loro Piani di Cura…
E questa è la ragione principale per cui i loro Studi sono bloccati e non riescono a crescere.
Infatti, la maggior parte degli odontoiatri crede erroneamente che la percentuale di accettazione dei propri Piani di Cura sia compresa tra il 70 e l'80%.
Ma i dati in nostro possesso ci dicono che in realtà la percentuale è più vicina al 30-40%.
Allora perché questa discrepanza?
Due motivi:
1. La maggior parte degli Odontoiatri basa questo numero sui casi presentati ai Pazienti esistenti.
I Pazienti già in Cura hanno molte più probabilità di accettare un Piano perché già ti conoscono, ti stimano e si fidano di te.
Ma presentarsi a nuovi Pazienti è molto più impegnativo e, se si considerano i numeri, questi risultano significativamente più bassi.
2. La maggior parte dei Dentisti conteggia come “Chiuso Positivo” qualsiasi Piano di Cura accettato, anche se rappresenta solo il 10% del Piano di Cura originale.
Ma questo non aiuta il tuo Profitto.
E certamente NON fa bene al Paziente.
Quando redigi un determinato Piano di Cura è perché si SAI che il Paziente ne ha bisogno.
Quindi, consentendo ad un Paziente di rifiutare il Piano di Cura che sai essere il migliore, non solo ti stai facendo un danno economico, ma stai anche facendo un torto al tuo Paziente.